Nonostante le difficoltà legate alla pandemia, alle incertezze che il futuro ci riserva, come imprenditori abbiamo la responsabilità di pensare al domani con coraggio, determinazione e capacità di anticipare i cambiamenti. Ed questo lo spirito che animerà la 15esima edizione di Agro.ge.pa.ciok, il salone nazionale delle golosità della pasticceria, della cioccolateria e dellartigianato alimentare, che riuscirà a sorprendere comunque i visitatori che avranno il piacere di consultare i laboratori virtuali messi in campo per loccasione.

Le tecnologie informatiche e l’innovazione ci aiuteranno nel rendere anche questa edizione indimenticabile, sebbene con le difficoltà dovute alla distanza e all’emergenza da Covid 19.

La crisi innescata dal virus ha colpito pesantemente il settore dell’agroalimentare così come quello strettamente connesso del turismo, con il quale costituisce l’offerta integrata di ogni territorio.

La crescita dei contagi ha imposto la chiusura serale di bar, ristoranti e forti limitazioni alle strutture ricettive, che già erano penalizzate dalla quasi totale assenza di turisti stranieri. Tali misure rappresentano un colpo al cuore per il nostro territorio, fortemente vocato al turismo e alla filiera agroalimentare.

Occorre allora studiare misure urgenti per compensare le perdite e attrezzare imprese e territori a cavalcare la ripresa, che si prospetta complessa sia sul fronte occupazionale, sia su quello della competitività. Tutti insieme dobbiamo trovare la soluzione per continuare a convivere con il virus, in attesa della cura, prima che l’emergenza da sanitaria si trasformi in economica.

Ben vengano quindi iniziative come Agro.ge.pa.ciok per mantenere alta l’attenzione sul valore, la qualità e la varietà delle produzioni dell’agroalimentare del Salento, nel quale operano professionalità d’eccezione che devono essere in tutti i modi salvaguardate. Confindustria Lecce, anche quest’anno, contribuirà all’iniziativa, condividendone le finalità e promuovendo la cultura delle produzioni di altissimo livello, dai sapori unici ed identitari la cui degustazione è solo rimandata.

 

Cesare Spinelli

Presidente Sezione Industrie Agroalimentari Confindustria Lecce